Chiunque acquisti vetro di Murano di qualsiasi forma, stile o prezzo cerca qualcosa di più del semplice vetro per se stesso. Cerca il patrimonio di cultura, storia, tradizione e creatività che esprime e da cui trae origine.
Murano è la patria della più antica tradizione vetraria d'Europa. Le prime testimonianze si fanno risalire al 982. Da allora l'isola di Venezia è sorta e separata da canali e collegata da ponti, facendo dell'arte vetraria un vero e proprio reparto produttivo.
Dal Medioevo al Rinascimento, dall'evoluzione cromatica dell'Ottocento alle tendenze più audaci dell'arte contemporanea, Murano ha instillato nel vetro le tradizioni dell'antico artigianato; nomi che rimandano a un passato lontano, come rigadin, cotisso, filigrana e avventurina, si riuniscono oggi Insieme ed hanno unito il continuo trend di innovazione tecnologica e artistica.
Il vetro è una miscela composta dal 70% di sabbia silicea, che diventa liquida sopra i 1700 gradi. Attraverso l'uso di carbonato di sodio e altri flussi, il punto di fusione è notevolmente ridotto e questo, oltre a miglioramenti speciali, favorisce la sua lavorabilità. In circostanze, è particolarmente lento e dettagliato.
Il vetro di Murano è soffiato da una canna a forma di cerbottana di ferro, e sulla piazza lavorano il maestro ed i suoi aiutanti, servente, serventin, garzone e garzonetto, secondo la divisione dei compiti e la scala gerarchica con origini antichissime.
Nessuno sarà uguale all'altro, perché le mani dell'uomo non potranno mai ripetere gesti e forme creative allo stesso modo